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Pozzo di Nanmassa

Serviva altra acqua per il nostro orto dove si riusciva a coltivare solo uno dei tre ettari disponibili.
In un campo vicino un’indagine dava da tempo la presenza di acqua nel sottosuolo.
C’è voluto qualche anno per raccogliere i fondi, anche perché non ci sembrava giusto dare un altro pozzo ad un villaggio che già aveva acqua mentre altri soffrono ancora.
Abbiamo discusso a lungo e si é trovato un accordo:
Le famiglie che lavorano sul terreno diventeranno 40 anziché le attuali 25 circa.
Il pozzo dovrà essere dotato di un rubinetto esterno che fornisca acqua potabile a chiunque ne abbia bisogno e non solo per gli scopi agricoli.
Gli uomini si occuperanno dello scavo per portare l’acqua dal pozzo all’orto.
Il pozzo si è fatto, e sebbene l’acqua sia circa a 70 metri di profondità, ha una buona portata.
Adesso verranno collegati i pannelli solari e lo chateaux d’eau.
Siamo certi che tutto questo non servirà a dare solo acqua ma contribuirà a dare lavoro a molte famiglie migliorando sensibilmente la qualità della vita generale ed impedendo la fuga dei giovani verso la città o peggio alla volta delle rotte migratorie !

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